Carichi di Livore
29.06.2012 14:40
Autore: Elmoamf
A ben vedere lo spettacolo offerto dall'attuale incertezza finanziaria lascia poco spazio alle soddisfazioni.
Continuiamo da più parti ad essere bombardati da notizie attinenti la crisi dell'Eurozona e del suo debito sovrano.
Come se la crisi finanziaria fosse un Moloch da dover assolutamente governare e non abbattere.
Nel mentre si susseguono e ripeto scandali di varia natura ed origine sulle manipolazioni del mercato.
Soggetti avvolti spesso da una coltre fumosa, vagamente identificati nella loro personalità o meglio nelle loro responsabilità...
Soggetti vittime del classico scarica barile.
Accuse vicendevoli su questo o quel colpevole.
Sullo sfondo si stagliano però chiare (purtroppo solo a quelli di noi più attenti all'osservazione) le evidenti contraddizioni di un sistema a perdere.
Un sistema a perdere della ricchezza umana e materiale dei miliardi di individui...sconosciuti per la storia.
Un sistema da spremere per quella cerchia ristretta: osannata e declamata o perseguitata e dannata...dalla storiografia ufficiale!
Sullo sfondo a chiare tinte si espone la pittura impressionista della mattanza sociale.
Lavoro e produzione, concrete e materiali convertite in titoli fumosi (cartolarizzati) che assumono più valore della vita stessa.
Tecnocrati pomposi che sobriamente salgono sul palco e pudicamente esclamano le loro costernazioni...amplificate da una arido microfono.
E foto e flash e dispacci stampa e fondi di giornale...
A pontificare il futuro di miliardi di esseri umani che nulla pensano se non abbracciare la loro prole ed essere felici di quell'abbraccio e quell'emozione.
A che scopo il potere...?
A che scopo il dominio...?
A che scopo...?
Lor signori non sanno...ma lor stessi sono ingenue vittime.
Vittime di un meccanismo che fa di loro schiavi della superbia e dell'arroganza che nulla dona al vero illuminato intelletto.
Nella culla del sapere.
Il sapere si nutre del proprio involucro!
L'illuminazione...?
No...!
Non giace nella coltre nebbiosa di sette segrete e plurisecolari.
Tantomeno nell'esoterismo ermetico di pratiche magiche, devozionali o sacrificali.
L'illuminazione è quel barlume di amore che fioco ancora si esprime nei meandri dell'anima che cerca la propria liberazione.
L'infinito, l'eterno...!
Sono gocce dell'oceano.
Gocce che si depositano nel fondo...che danno origine a ruscelli e fiumi.
Che si espandono, evaporano, si trasformano.
Costellano il creato e poi ritornano alla loro fonte per compiere un ciclo.
Il ciclo della vità.
Un ciclo di perenne rinnovo.
Nascita, crescita e morte...o nascita, crescita ed evoluzione.
Da un bocciolo, da una gemma...nasce un fiore, da un bozzolo una farfalla!
Da un'illuminazione un anima!
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