Re-genesi
22.03.2012 11:26
Autore: Elmoamf
Mentre il senso comune del popolo continua a discettare acriticamente sul futuro del partitismo divisionista ed ideologico.
Chi con il CentroDestra, chi con il CentroSinistra.
Chi con il CentroCentro, chi con il CentroDaFuori o NonCentroAffatto o CentroDopo o CentroMaPoiVediamo.
All'orizzonte appare una nuvola fumosa, indistinta, soave, seducente.
Quella nuvola che confonde, che intorpidisce, che affascina, che incuriosisce.
E' la nuvola della "Quiete dopo la Tempesta".
Quella che tutto avvolge e tutto conseguenzialmente spazza.
Quella nuvola che tutto ingloba, tutto implica, tutto spiega e sviluppa.
E' la nuvola del male (corruzione, astuzia, furbizia, interesse particolare, arroganza, empietà)?
E' la nuvola del bene (benessere comune, etica, giustizia, pietà, perdono, misericordia, grazia)?
E' semplicemente la nuvola della storia, della realtà, dell'esistenza, che tutto travolge e stravolge.
Nel solco della rigenerazione ancestrale, della genesi primordiale, della verità ultima.
Si manifesta nell'ordine naturale della vità e dell'essere:
Ultimo, Incondizionato, Universale, Onnicomprensivo!!!
Il senso comune del popolo continua acriticamente a parlare pro destra o pro sinistra.
senza avere la minima idea o conoscenza ideologica sulla loro esistenza e consistenza politica.
Il sistema delle ideologie è uno schema ormai stantio che riguarda il secolo appenza trascorso.
Un secolo nel quale appieno si sono sviluppate le sementi dell'ottocento rivoluzionario e reazionario.
Quale senso può avere oggi in un contesto ove l'obiettivo ambizioso delle "elite" è quello della dominazione globale ?
Potrà esserci contrapposizione, ovvia, tra chi antagonisticamente si disputa e contende il potere.
L'oggetto del contendere, però, non giace nell'ordine sociale che si persegue.
Tale oggetto non è rappresentato dalla volontà di costruire un fantomatico futuro nell'ottica di un benessere comune.
Lo scopo ultimo è la dominazione... fine a se stessa.
Un vulnus democratico per cui, con cui ed in cui le elite ed i loro miseri protagonisti ambiscono al ruolo di Dei Immortali!
Ciò che costoro però non sanno o non vogliono ammettere è ciò che la storia li obbligherà a riconoscere.
Costoro, elite di pseudo potenti, e coloro, ignaro popolo di discettatori, dovranno inevitabilmente arrendersi.
L'incedere della storia è ineluttabile, altrettanto lo sarà la sua manifestazione al cospetto del tempo e della materia.
L'essere Ultimo, Incondizionato, Universale, Onnicomprensivo che emergerà dagli abissi si troverà di fronte Colui che discenderà dai cieli.
Nel conflitto esegetico si fonderanno eterno ed infinito, passato presente e futuro.
E non vi sarà spazio per il dominio. Non vi sarà motivo di contrapposizione e antagonismo.
Non vi sarànno classi di potere, categorie di pensiero, divisioni di parte, faziosità di concetti.
Vi sarà la sola ed unica essenza primordiale.
L'incedere della Storia è ineluttabile.
L'Apocalisse o Rivelazione ne è il suo destino e la sua nemesi.
Aprite i vs occhi e accogliete nei vs cuori.
Ora e sempre è giunto il momento !
"Non temere ! Io sono il Primo e l'Ultimo e il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi"
(Apocalisse 1, 17-18)
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