Datori di valore

07.05.2012 15:20

Autore: Elmoamf

 

Siamo vittime della ns ansietà di essere possessori o datori di valore !?!
Nessuno però può essere vittima di ultima istanza:
"L'istanza del dono incondizionato".
L'istanza che non ha possesso ne elargitore o benefattore.
Perché tale istanza nasce spontanea nell'impellenza della condivisione.
In quanto tale nasce, cresce e vive di libertà e non di segregazione.
In quanto tale non può e mai potrà...essere vittima!
Essa si esprime nella volonta stessa della condivisione e della crescità comunitaria.
Affinché tutti abbiano la possibilità di scegliere e decidere come meglio farlo.
Tenendo ben presente un obiettivo comune !?
Si cresce tutti insieme o non si cresce affatto...
...anche se a volte sembra si possa trarne vantaggio!
Trarre vantaggio da un "opportuna" separazione!
Miei cari, non è così!
Se non si è disposti a cedere, per sinonimo filologico...a dare, a condividere, non si farà mai molta strada.
Nonostante sembri molta quella che si è già percorsa!
I frutti si raccoglieranno solo quando l'albero sarà disposto a darli!
Non quando noi pretenderemo con arroganza!
Quando vorremmo, obbligando, che il re sia nudo!
Perché lo vuole il cielo.
No! Gretti saremo noi a volervo, ma in realtà non potremo.
Non possiamo!
Noi non possiamo intimare al prossimo di farlo...!
Noi non possiamo intimare al prossimo di cedere, unicamente per il ns vile vantaggio.
Noi non possiamo pretendere la vita per la ns vile presunzione d'innocenza...per la ns vile presunzione di preminenza...
Per la ns vile presunzione!
Anche sotto minaccia!
Della propria altrui vita o fragile discendenza.
Dell'esistenza, del divenire, dell'intima dignità...indistinguibile, introspettiva, inerme, indefinibile, altrimenti inesprimibile!
Noi!
Non possiamo perché siamo noi stessi vittime e carnefici di uno stesso "sale".
Ed il sale non esiste unicamente per se!
Esiste in quanto utile al prossimo, utile nel dare!
Nel dare sapore...al cibo come all'esistenza stessa dell'essere.
<<Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato?
A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini>> (Matteo 5,13).
Di certo lungi da noi la volontà di esser calpestati incuranti da altri.
Siamo piccoli esseri!
Certamente!
Grandi però nella loro forza di reazione.
Una forza che deve tradursi...correttamente...in capacità lucide e penetranti.
In capacità persistenti!
Di...compartecipazione!
Se si è in grado di essere partecipi delle sofferenze come delle gioie del prossimo...
...Certamente si potrà essere pienamente in grado di essere partecipi della vità e quindi della verità ultima di questa...
...o viceversa!
Che Iddio ci abbia in gloria!
 
 

 

Argomento: Datori di valore

Nessun commento trovato.

Nuovo commento