La natura delle notizie: Opinion Maker & Opinion Leader
29.06.2012 16:37
Autore: Elmoamf
La natura delle notizie (chiaramente false, subdolamente fuorvianti o più concretamente fattuali, colme di speranza o intrise di scoraggiamento)...
La natura delle notizie può trarre facilmente origine dalla natura dell'opinione pubblica sociale.
Un coacervo confuso e variegato di ruoli e relazioni che si svolgono e si dipanano nell'arco di una comune giornata.
Del vissuto tipico di un'esistenza media, statisticamente ben rivelata da onnipresenti "numeri" e "sondaggi" od "indagini di mercato".
Partiamo da oggi come esempio.
Ci si alza la mattina.
Doccia, colazione, denti, vestiti.
Riprendi fiato, esci e solita giornata nevrotica.
Discussioni, fegato grosso, pranzo veloce per nulla salutare.
Altre discussioni, quantità di cose che non si riesce a portare mai a termine.
Arriva la sera. Si rientra a casa in quello che dovrebbe essere il regno del silenzio e del riposo.
Spesso invece ci si aspetta da te sempre un sorriso e l'adrenalina a mille anche in quel contesto.
Neanche il letto sembra un lieto amico.
Oddio...per ognuno di noi ci sono mille varianti a quanto descritto.
E non per questo, quanto descritto non debba ugualmente anche essere apprezzato e goduto.
Non voglio lasciar intendere che la vita non sia ugualmente piena di soddisfazioni o soddsfacenti curiosità.
E' solo che difficilmente il viver quotidiano è in grado di portarti fuori da meccanismi ben oliati, preconfezionati e garantiti.
L'origine dell'opinione sociale giace nel ripetersi instancabile e quasi ossessivo degli stessi cicli emotivi/intellettuali.
Casa/Lavoro/Scuola/Parco/Locale di svago...convivio d'amici.
La presa di coscienza che potrebbe fare la differenza raramente riuscirebbe a scalfire (figuriamoci abbattare) questo muro.
Il decisore sull'opinione pubblica e sociale non nasce nel contesto del viver quotidiano.
Nasce sovente già nel contesto dell'elite che potremmo definire "Sovrana".
Ci siamo mai posti una domanda sul CV dei vari politici e burocrati del globo terreno?
Proviamo a fare una banala ricerca giornalistica, con mezzi tradizionali o tecnologici che dir si voglia.
Sarà facile scoprire la genealogia e l'excursus accademico di questi signori.
Vengon fuori sempre le stesse Università, gli stessi ambiti e circoli di consesso internazionale.
Il ns premier ne è un fulgido esempio.
Pertanto, spesso, più che "denunciare" presunti misfatti dell'elite "Sovrana"...poco altro si è realmente in grado di fare.
E per "denunciare" intenderei prima di tutto: cercare di diffondere e portare a conoscenza di un vasto pubblico quelle info che per primi abbiamo appreso.
Perché la conoscenza svolga quel ruolo pregnante di veicolo dell'opinione pubblica sociale...
Ossia favorisca quel percorso verso la consapevolezza personale che ognuno di noi a mio avviso dovrebbe intraprendere.
D'altro canto non mi sentirei di essere così pessimista nell'affermare che poco altro possiamo fare.
Poiché proprio colui che si è instradato sul percorso di introspezione sarà maggiormente in grado di affrontare il mondo nel suo più ampio divenire.
In tal modo, nell'esporsi e contrastare la natura dell'elite "Sovrana" (sovente diabolicamente dipinta) avrà la possibilità di fronteggiarla...
Almeno sullo stesso campo e con le stesse "armi": quelle della conoscenza.
Ognuno, ritengo, tende alla ricerca della verità.
Colui che presume di non essere realmente in grado di possederla Vi sarà più vicino di quanto in realtà non creda.
Non siete d'accordo anche Voi con ciò?
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