Sono uno scrittore mancato...
26.04.2012 15:42
Autore: Elmoamf
Sono nato scrittore mancato!?
Ho mancato il mio annunciato appuntamento con la storia...
... per insofferenza, per raziocinio, per incredulità!?
Fondamentalmente per scarsa autostima.
Sò riconoscere autonomamente un talento quando lo "assaporo"!
E non è frutto di saccenza ma semplice parsimonia di giudizio.
E' il senso di colpa soffocante che obnubila il mio giudizio rendendolo neutro...
Pertanto tendente al negativo, all'insodisfacente.
All'inconsistente, arrendevole, autoprofetizzante dissoluto...sconfitto...irrealizabile!
Rendo mio questo concetto nei momenti più bui come nei momenti più solari.
Ne sono cosciente in ogni istante...eppure consapevole in pochi attimi!
Ho necessità dell''evasione per compiacermene pur comprendendo che non è essa la via per la definitiva emancipazione.
Ci sono termini che ricorrono incessanti nel mio scrivere...
Nella speranza che ci sia qualcuno lì a raccorglierli.
Per comprendermi...?
Sì...probabilmente...forse solo per un attimo!
...per comprendere se stessi e più generalmente il prossimo, il circostante, l'essere, il divenire!
Sò di essere vittima!
Vittima di me stesso per non aver la forza di arrendermi!
Succube delle mie necessità e paure che si rafforzano contro l'inettitudine di contraltari sterili... alfieri dell'ineffabile.
Cos'è l'ineffabile?
E' ciò che non si tocca ma si respira profondamente...
Lasciando il resto a chi non è in grado realmente di dominarlo.
Non domandarsi chi lo domina ma accettarlo senza remore e senza rimorsi.
L'inconsistenza è fragile come è fragile la propria autonomia al cospetto della verità!
E la verità non domina... più candidamente pervade...
Nella totale assenza cognitiva...nella vacuità della sapienza...
Perché?
Sarebbe così immediato percepirlo, ma siamo (sono) troppo assenti a noi stessi per comprenderlo.
Vi dirò, miei cari amici, che nulla è più semplice e complesso al tempo stesso dello sbocciar d'un fiore!
Perché la natura è ciclica, seppur pavida dell'uomo dominatore...
...ma la natura è morbida ed obbedisce a leggi più gravide.
Gravide di materia come di irresoluzione umana ed ancestrale.
Pregne di sostanza alchemica come alchemico è il ns sapere...ossia frutto di una mera illusione.
L'illusione di soggiogare il prossimo anziché compenetrarlo...
Per rendere il prossimo noi stessi non è necessario asservirlo!
Non dovrebbe esserlo...?! Non è quello il ns obiettivo!
Piuttosto concepirlo e per tale, stesso, motivo penetrarlo, assimilarlo, intimamente sentirlo proprio...quindi esprimerlo!
Nei suoi bisogni, nei suoi eccessi e difetti.
Nelle sue peculiarità ed effusioni.
Nella sua necessità e trascendenza.
In noi stessi pieni nella e della ns essenza...!
Sono un essere umano fallibile ed in quanto tale mi abbandono al mio fallibile...discernere!
Che mi soccorra alcuno con la sua purezza nell'agire incondizionatamente per il prossimo...
...e per ciò tale infallibile nel suo incedere.
Perché il retto incedere giace nel dono a prescindere...
...della propria vità come di ogni essere ed essenza ed esistenza...per il motivo stesso del........
.......suo°_/a essere essenza esistenza!!!!
Nulllllla si trasforma...?!?!?!?!?! Tutto si crea e poi si distrugge...soprattutto tutto cambia forma per la tua mera ignoranza..........!?!?!?!?!
Ti accolgo come un cavaliere. come un viandante, un pellegrino...
...nella mia umile dimora.
Ti riserverò un "pasto caldo", una branda ed una coperta per riparararti e confortarnti nella notte.
Un "pasto caldo" prima di dormire ed un tè conciliante per sogni che siano dei più sereni.
Un sorriso nel salutarti prima della buona notte...che ti accompagni nel sonno verso un lieto divenire!!!
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